Il silenzio di Dio

Il silenzio di Dio

Pensaci Su…
2014-08-31 07:23:36

Il silenzio è il primo passo verso l’incontro con Dio. La necessità di un silenzio delle parole è predicata da Santi e maestri spirituali, poiché la lingua è spesso occasione di dispersione inutile, di distrazione

Il silenzio è il primo passo verso l’incontro con Dio. La necessità di un
silenzio delle parole è predicata da Santi e maestri spirituali, poiché la
lingua è spesso occasione di dispersione inutile, di distrazione. Tacere e moderare le
parole, ma non solo: cercare l’allontanamento dalla civiltà del rumore e
dall’attivismo sfrenato. Il silenzio esteriore restituisce al corpo, alla mente
e allo spirito quella calma necessaria per recuperare il silenzio interiore. Il silenzio del cuore è
ciò che ci permette di essere lucidi, vigilanti ed accoglienti verso noi
stessi, verso gli altri e verso Dio. Il silenzio interiore è il luogo in cui
incontriamo Dio e, con Dio e in Dio, il nostro prossimo.

  

Il silenzio vuoto e pieno

  

L’uomo contemporaneo ha paura del silenzio, perché più
o meno inconsciamente, ha eliminato la fonte del proprio silenzio, cioè Dio. C’è un silenzio
vuoto  e un silenzio pieno. Il silenzio vuoto è freddo e incute paura, perché in
esso facciamo i conti con le nostre povertà. Il silenzio pieno è il silenzio abitato da
Dio; è quello spazio di fiducia e di intimità in cui lasciamo entrare l’Amato e
allora il vuoto si riempie di calore e di vita. I contemplativi sanno che solo attraverso
la dura disciplina del silenzio si può giungere a percepire la Presenza di Dio.

  

Dio si fa aspettare?

  
Talvolta, tuttavia, Dio tarda a farsi sentire. E’ la prova del silenzio
di Dio, che porta con sé aridità e sofferenza. Quando tutto tace, quando nella solitudine
e nell’abbandono del silenzio più totale non si sente la Voce di Dio, si vive
nell’attesa di un segno. La consolazione sarà comprendere che se Dio tace, tace per amore, e se parla,
parla per amore. Dopo il tempo della prova, ecco che il silenzio,
improvvisamente ed inaspettatamente, diventa una chiara eco del Verbo.

 

  


Tutto è
grazia.
       
Perciò le sue vie sono sconcertanti e spesso ci
confondono.Talvolta abbiamo l’impressione che il Padre ci abbandoni; invece,
all’angolo della strada, ci invade repentinamente con una visita inebriante. Nel suo operare non c’è
logica umana. I suoi pensieri e criteri sono diversi dai nostri. La cosa più difficile è
aver pazienza col nostro Dio ed è ugualmente difficile, nel nostro cammino
verso di Lui, accettare nella pace tale gratuità essenziale, sopportare con
pazienza i suoi tempi, accettare in silenzio le realtà volute o permesse da
Lui. La sua grazia opera in silenzio, si inserisce tacitamente nella complessa
indole della natura umana.

 

  

LA GRAZIA ABITA IL SILENZIO 

“Di sei devoti, cinque invocano Dio

a gran voce, chiamandolo Amato.

Soltanto uno prega silenziosamente

nella profonda quiete della propria anima.

Dice un saggio Indiano:

“Quest’ultimo sarà il solo

a cui verrà affidata la perla preziosa

della Grazia Divina.

La sua lingua prega in silenzio,

mentre il suo cuore è immerso

nella gloria di Dio” (Kabir Das – Mistico
Indiano) 

 

 

 

 

https://your-app.it/promozioneumana/wp-content/uploads/2019/07/il-silenzio-dei-colpevoli-come-ti-cambio-la-c-L-_jx9Ir.jpeg|il-silenzio.jpg

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.